06/06/2022 PADOVA – Verso il 13 giugno. Un fine settimana di presenze in Basilica. Primi pellegrinaggi a piedi dei devoti di Sant’Antonio. Ieri la festa dei migranti. || Trentasei devoti da San Martino di Pianiga, dieci da Fossona di Cervarese Santa Croce. Iniziati nel fine settimana i tradizionali pellegrinaggi a piedi verso la Basilica. Fedeli che ritrovano nella dimensione del cammino tanto cara a frate Antonio il desiderio di dire un grazie o sciogliere un voto. I primi arrivi sabato ma sono solo i primi. Intanto il numero di pellegrini e fedeli sale di giorno in giorno. Tremila i passaggi nella giornata di sabato alla Cappella delle Reliquie che quest’anno conserva anche la tavola dove Antonio trascorse i suoi ultimi giorni a Camposampiero. Una festa di Sant’Antonio che torna alla sua forma tradizionale, vissuta in modo eccezionale negli anni di pandemia. Nel 2020 il volo delle reliquie sulle terre colpite dal Covid e la solenne benedizione all’ospedale di Schiavonia, nel 2021 il solenne pellegrinaggio lungo le vie d’acqua tra Padova e Venezia della reliquia dell’avambraccio. Momenti che il gruppo Medianordest ha vissuto con voi su Rete Veneta con record di spettatori. Tra sette giorni, il 13 giugno, tornerà sulle strade di Padova la solenne processione della statua e delle reliquie di Sant’Antonio. Un abbraccio atteso che sarà vissuto da tutti come una grande grazia. (Servizio di Chiara Gaiani)

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