09/06/2022 GALLIERA VENETA – Trovato un biglietto in casa dei due coniugi rinvenuti cadavere nella loro casa di Galliera. Un dramma della solitudine || Un biglietto per spiegare l’incapacità di vivere senza la sua compagna di vita. “Lei morta, voglio morire anch’io”, così ha scritto Giustino Testa 69 anni trovato cadavere insieme alla moglie Luisa Ciaburri 64 anni nel loro appartamento del residence Bellavista, in viale Venezia, a Galliera Veneta. La coppia era morta da almeno due settimane. Stesi a letto uno accanto all’altra. Ancora non sono chiare le cause dei decessi, per questo il pubblico ministero che indaga ha disposto l’autopsia su entrambi i corpi. L’ipotesi più probabile è che la donna sia morta per cause naturali e che il marito incapace di reggere il dolore si sia tolto la vita avvelenandosi. L’allarme è stato dato da una vicina, preoccupata per la puzza terribile che si sentiva uscire dalla porta accanto alla sua. La coppia era seguita dai servizi sociuali del comune, solo il marito usciva di casa per la spesa, Luisa Ciaburri invece non si vedeva mai. Il comune si fosse mosso per aiutare i due coniugi, che vivevano da un anno nell’appartamento di viale Venezia, con una pensione minima. – Intervistati ALICE CECCHIN (Vicina), ITALO PERFETTI (Sindaco di Galliera Veneta) (Servizio di Valentina Visentin)


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