18/06/2022 SANT’URBANO – Per effetto della legge Severino, rieletto e subito sospeso dal prefetto di Padova il sindaco del comune di Sant’Urbano Dionisio Fiocco. Alla guida del comune arriva il vicesindaco. Fiocco: «Il mio, un caso da studiare». || Era già stato sospeso a novembre 2021 Dionisio Fiocco dopo la condanna in primo grado per concorso in peculato in un procedimento relativo alla discarica tattica regionale presente nel suo comune. Forte della fiducia della sua lista e dei cittadini, più di 700 lo hanno votato su 1900 abitanti, Fiocco si è ripresentato. La sospensione non pregiudica l’incandidabilità spiega Fiocco che ha già presentato ricorso in appello per la condanna ma ritiene che, prima della giustizia, arriverà la fine del periodo di tempo previsto dalla legge Severino di 18 mesi di sospensione, in caso di condanna, nei casi come il suo. Fallito il referendum di domenica scorsa, vicende come la sua attendono che il parlamento si pronunci. Nel frattempo in comune la giunta, proprio per questo proclamata a tempo di record, reggerà le sorti del municipio. La guida è già affidata al vicesindaco Guido Temporin con il sindaco consulente esterno. – Intervistati In collegamento telefonico DIONISIO FIOCCO (Sindaco sospeso Sant’Urbano) (Servizio di Chiara Gaiani)

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