25/06/2022 PADOVA – Dal 30 giugno al 9 ottobre i pellegrini ripercorreranno la strada fatta da Sant’Antonio dalla Sicilia a Padova, portando con sè una reliquia del Santo. || 1800 chilometri, tutti rigorosamente a piedi, in poco più di tre mesi. E’ il progetto Antonio 20-22. 800 anni fa il giovane frate SAntonio naufragò a Capo Milazzo. Da lì, poi, arrivò a piedi a Padova. E così, dal 30 giugno al 9 ottobre, i pellegrini ripercorreranno quel tragitto a tappe, con una sorta di staffetta, portando con sè una reliquia del Santo in uno speciale zaino. Una reliquia che verrà poi affidata di volta in volta alle 92 comunità cristiane incontrate durante il tragitto. E chiunque potrà affiancare i pellegrini per qualche chilometro o qualche tappa. Oggi la partenza della squadra per Capo Milazzo, con un mezzo che servirà poi di appoggio per la risalita del Paese dalla Sicilia.Prima della partenza da Padova i pellegrini hanno ricevuto la benedizione, e fatto visita alla tomba del Santo per ricevere forza e aiuto.Ma anche per chi non camminerà con i pellegrini, ci sarà la possibilità di seguire il viaggio. Reteveneta lo racconterà attraverso pillole quotidiane, un servizio in più per i fedeli di Sant’Antonio. – Intervistati Padre ANTONIO RAMINA (Rettore Basilica del Santo), JORGE LEITAO (Pellegrino “Zero”), Padre GIANCARLO ZAMENGO (Direttore Generale Messaggero di Sant’Antonio) (Servizio di Federico Fusetti)

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