29/06/2022 PADOVA – Il Consorzio di bonifica Bacchiglione in questo periodo garantisce acqua, proveniente dall’Adige, agli agricoltori padovani. Il presidente Ferraresso però li ammonisce: “Basta sprechi nell’irrigazione”. || A garantire un livello minimo di acqua al tratto padovano del Bacchiglione, in questo periodo ci pensa l’omonimo Consorzio di Bonifica, dato che dal Brenta di acqua non ne arriva, dal cielo nemmeno.Acqua per la campagna padovana e non solo, dove stanno per iniziare le semine di alcuni prodotti tipici.Con la parola Adige, il Presidente Ferraresso ha toccato un tasto fino a poco tempo fa dolente: quello dell’acqua del Trentino Alto Adige che si diceva non arrivasse mai o in scarsa quantità in Veneto. Ora quel problema sembra superato. Per Ferraresso è ora che chi irriga faccia la sua parteIl COnsorzio Bacchiglione ha pronti quattro progetti per invasi di laminazione e conservazione delle acque in zona Colli Euganei; attende solo che vengano finanziati. – Intervistati PAOLO FERRARESSO (Presidente Consorzio Bonifica Bacchiglione) (Servizio di Guido Barbato)

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