02/07/2022 PADOVA – Più di duemilioni di persone assistite in un anno, un milione e trecentomila bambini sotto i cinque anni visitati solo nel 2021. Il Cuamm presenta il suo bilancio sociale e ribadisce l’urgenza di vaccinare contro il Covid19 la popolazione del continente africano. || Continua ad avere l’Africa nel cuore il Cuamm e all’Africa e alla necessità di vaccinare contro il Covid19 il grande continente punta anche la sua azione nel 2022. Ma guardando al 2021, sono i numeri pubblicati nel bilancio sociale del Cuamm a raccontare quanto l’ong ha fatto in un anno. Duemilioni di pazienti assisti, un milione e trecentomila bambini sotto ai cinque anni visitati, oltre tremila operatori sanitari formati in questa terra bella e poverissima. Ma il Cuamm non si ferma. «Serve un piano vaccinale per l’Africa» continua a ripetere don Dante Carraro, direttore del Cuamm, che guarda al futuro con speranza e fiducia. Un Cuamm che ha visto crescere anche il suo impegno in Italia dove i volontari hanno supportato attivamente le strutture sanitarie e sostenuto il centro vaccinale di Rubano che grazie all’opera di 190 persone ha effettuato 48.000 vaccinazioni anticovid. Cuamm che continua a significare formazione e che grazie alla collaborazione con 39 università italiane ha potuto inviare in Africa ben 361 specializzandi e 271 studenti di medicina. (Servizio di Chiara Gaiani)


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