05/07/2022 CITTADELLA – Continuano le ricerche dei dispersi sulla Marmolada. I droni del soccorso alpino hanno individuato altri resti umani e di abbigliamento || Più passano le ore, più le speranze di ritrovare qualcuno in vita si affievoliscono. Il Veneto paga il prezzo più alto di questa tragedia. 7 vittime accertate per il momento, ancora 13 i dispersi nel disastro della Marmolada. Delle 7 vittime 3 sono state riconosciute e si tratta di tre escursionisti vicentini di Malo, Thiene e Valdagno. Per Davide Miotti guida alpina cittadellese e per la moglie Erica Campagnaro ancora non ci sono conferme ufficiali di riconoscimento. La famiglia continua a sperare, ma le probabilità di trovarli vivi sono davvero esigue. Domenica Davide che gestisce un negozio di sport dedicato alla montagna aveva chiesto alla moglie di accompagnarlo in quell’escursione sulla Marmolada, doveva portare una coppia e aveva chiesto ad Erica, esperta ed appassionata come lui di andare insieme. Ad aprile aveva tenuto un corso di aggiornamento su come affrontare la Marmolada. In un post profetico della scorsa settimana Davide parlava di condizioni “agostane” dei sentiri. La famiglia è chiusa nel dolore, i figli della coppia 24 e 16 anni sono circondati dagli zii e dalla nonna. La comunità di cittadella dove erano nati Davide Miotti e Erica Campagnaro e quella di Tezze dove vivevano e dove c’è il loro negozio di sport sono sotto shock. Questa mattina sono riprese sulla Marmolada le ricerche dei dispersi nella frana con lo stesso sistema utilizzato nella giornata di ieri. Da 13 il numero è sceso a 5. Per il riconoscimento dei corpi sono al lavoro i carabinieri del Ris. Si stanno confrontando i resti con il dna dei parenti che sono alla ricerca dei loro cari. 7 le vittime, 4 riconosciute, 2 in fase di riconoscimento, uno che rimane sconosciuto. L’ultimo identificato è una persona residente in Trentino. (Servizio di Valentina Visentin)


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