25/07/2022 PADOVA – La resa del mais della Bassa potrebbe crollare a -40% a causa della siccità. Allevamenti in crisi per l’aumento dei costi, mentre le vacche da latte, per colpa del caldo, producono il 15% di latte in meno. L’estate nera dell’agricoltura padovana || Altri dieci giorni di siccità e la resa del mais nella bassa padovana rischia di diventare irrecuperabile.L’allarme viene lanciato da Cia-Agricoltori Italiani Padova. La sofferenza di questo periodo difficilissimo colpisce così anche il settore zootecnico. Il granturco è poco e serve per i mangimi, i prezzi aumentano e quindi la gestione degli allevamenti diventa sempre più difficile soprattutto per chi alleva vacche da latte.Secondo la Cia stiamo andando incontro ad un’annata agraria nera. per questo l’associazione degli agricoltori chiede una presa di posizione forte da parte delle Istituzioni, anche con specifici contributi economici. A rischio anche la resa dell’uva con una vendemmia che potrebbe essere addirittura anticipata di due settimane. – Intervistati MAURIZIO ANTONINI (Direttore Cia Padova) (Servizio di Valentina Visentin)

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