26/07/2022 PADOVA – Nuovi casi di west nile, l’ulss euganea scrive ai comuni per mettere in campo azioni di disinfestazione. Nuova ordinanza del comune di Padova || Continuano ad aumentare i casi di contagio da west nile nella nostra provincia. Nelle scorse ore si sono registrati due nuovi ricoveri. Si tratta di un 84enne arrivato in ospedale a Camposampiero con una forma lieve, che porta solo febbre e non ecefalite, mentre a Piove di Sacco invece è stato ricoverato per encefalite da West Nile un uomo di 77 anni. In totale quindi sono attualmente 6 le persone ricoverate negli ospedali dell’Ulss 6 euganea a questi si aggiungono i 3 pazienti ricoverati in Azienda Ospedaliera a Padova. Ci sono stati poi i due decessi registrati nelle scorse settimane e 4 persone invece completamente asintomatiche e non ricoverate la cui positività al virus è stata scoperta facendo gli esami del sangue. Il monitoraggio del dipartimento di Prevenzione dell’Ulss 6 segnala anche due casi di encefaliti da zecche e il caso del 77enne di Vo colpito da Toscana Virus dopo la puntura di un papatacio. Per limitare la diffusione delle zanzare l’Ulss euganea ha inviato un documento ai tutti i comuni della provincia per inbitare le amministrazioni ad emettere ordinanze ad hoc. A livello personale le persone devono proteggersi con repellenti, evitare i ristagni di acqua e provvere a trattamenti con pastiglie larvicide nei tombini. I comuni e i consorzi di bonifica devono sfalciare e disinfestare tombini e caditoie e provvedere a trattamenti adulticidi nelle ore serali e prima di eventi come sagre. Il comune di Padova si è adeguato e ha pubblicato nelle scorse ore una nuova ordinanza invitando i cittadini ad usare repellenti soprattutto nelle ore serali e chiedendo agli organizzatori di eventi privati – come parrocchie e associazioni – di rivolgersi al comune per le disinfestazioni. (Servizio di Valentina Visentin)


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