30/07/2022 PADOVA – Primo caso di febbre “spacca ossa” trasmessa dal virus Dengue in provincia di Padova. In giornata saranno eseguite le disinfestazioni previste. Per quanto riguarda l’infezione da West Nile, i pazienti seguiti sono 34. || E’ un cinquantenne rientrato dal Centroamerica e residente in provincia di Padova, il paziente affetto da febbre Dengue seguito dai sanitari dell’Ulss 6. Immediata è scattata la disinfestazione straordinaria da parte del servizio igiene dell’azienda socio sanitaria attraverso il comune che ha disposto la lotta larvicida nella via di residenza del cinquantenne in un raggio di duecento metri dalla sua abitazione. Febbre, mal di testa, dolori alle ossa e rash cutaneo i sintomi di questa patologia che può evolvere anche in forme severe, non è trasmessa da uomo a uomo ma viene veicolata dalle zanzare tigre. Nel frattempo in continua crescita anche i casi di West Nile, arrivati a 34 nella provincia di Padova dove si registrano tre decessi. Dei 34 pazienti, 19 sono stati colpiti da encefaliti. La paziente più giovane è una ventiduenne ricoverata nel reparto di neurologia dell’ospedale di Cittadella. Dalle autorità sanitarie, pressante l’invito ai cittadini. Dall’Istituto zooprofilattico di Legnaro è arrivata in queste ore la conferma che in Veneto stanno circolando due ceppi di West Nile, uno dei quali ricomparso dopo 8 anni. dengue west nile – Intervistati LUCA SBROGIO’ (Direttore Dipartimento Prevenzione Ulss 6 Euganea) (Servizio di Chiara Gaiani)


videoid(G87xlcsfeno)finevideoid-categoria(servizio_tg)finecategoria