24/08/2022 MESTRINO – A Montegrotto Terme una bambina di tre anni si punge al parco con una siringa. Il sindaco Mortandello annuncia “daspo e fototrappole” per sorvergliare le aree verdi || La siringa era seminascosta dall’erba, l’ha presa in mano e si è punta. Sono giorni di angoscia per la famiglia di una bambina di appena 3 anni che venerdì scorso mentre stava giocando nel parco vicino casa si è ferita con la siringa abbandonata. Il fatto è accaduto in un’area verde tra via Socrate e via Platone a Montegrotto, in un tranquillo quartiere residenziale. I genitori della piccola hanno denunciato l’accaduto ai carabinieri e hanno raccontato la vicenda sui social network per mettere in guardia i genitori che frequentano con i figli quel parco e tutti i residenti della zona che pochi giorni dopo quanto accaduto alla piccola hanno rinvenuto un’altra siringa. La bambina è già stata sottoposta a numerosi accertamenti, che dovranno essere ripetuti tra alcuni mesi per escludere che possa aver contratto virus quali epatite C o B e HIV. “Il parco è piccolo, ma abbandonato” – denuncia il papà della bambina chiedendo che venga controllato e sorvegliato da videocamere di sorveglianza. Il sindaco di Montegrotto Terme Riccardo Mortandello è molto dispiaciuto per l’episodio e promette delle misure come controlli intensificati nella zona, illuminazione e l’installazione di fototrappole. Pronti anche al daspo per allontanare chiunque venga considerato pericoloso per la sicurezza pubblica. (Servizio di Valentina Visentin)

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