03/10/2022 PADOVA – Prtoteste dei cittadini della Stanga per la decisione del Comune di abbattere degli alberi per far posto alle barriere antirumore. Ecco il confronto con il vicesindaco, arrivato a sorpresa alla manifestazione. || Inquinamento acustico, alberi, barriere antirumore. Sono gli ingredienti di una vicenda che coinvolge alcune famiglie della Stanga, le cui case si addacciano sulla trafficatissima via Friburgo. L’amministrazione comunale ha deciso di posizionare alcune barriere per proteggere i condomini dall’inquinamento acustico, ma per farlo deve abbattere una novantina di alberi lungo il passaggio di strada e ferrovia. Nasce però la protesta di alcuni residenti, convinti che le barriere non serviranno, perché troppo basse, e contrari all’abbattimento degli alberi, grandi e alti, sostituiti da 400 nuove piante, ma più piccole e quindi non considerate efficaci per garantire ombra e pulizia dell’aria.Nello spazio interessati si danno appuntamento una 40ina di residenti con il comitato stanga a spiegare le ragioni della polemica con il Comune, e un po’ a sorpresa si presenta proprio il vicesindaco, Andrea Micalizzi, pronto a confrontarsi con i padovani e a rispondere ai dubbi. “Se avessi posizioni preconcette e qualcosa da nascondere, dice, non sarei nemmeno venuto qui”. Il Comitato intanto fa le sue proposte.Un confronto è sempre utile, e la presenza del vicesindaco può servire a chiarire dubbi e perplessità. Se poi le parti si avvicineranno e si raggiungerà un compromesso, per questo serviranno ancora alcune settimane. – Intervistati PAOLO MANFRIN (Presidente Comitato Stanga) (Servizio di Federico Fusetti)

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