10/11/2022 PADOVA – “ho fatto il mio dovere di sindaco per garantire i tempi dell’opera” il sindaco Giordani in una nota interviene sulla vicenda dello stadio euganeo che lo vede indagato per concussione || “La fiducia nelle Istituzioni e nella Magistratura mi ha sempre accompagnato anche prima di fare il Sindaco ed è per me un importante valore. Io sono tranquillo perché in coscienza sono convinto di aver agito nel rispetto delle norme, questo è anche il motivo per cui non ho problemi a metterci la faccia”. Il sindaco di Padova Sergio Giordani in una nuova nota diffusa da Palazzo Moroni torna sull’inchiesta che riguarda gli appalti per la realizzazione della curva sud dello stadio Euganeo che lo vede indagato insieme all’assessore allo sport Diego Bonavina per concussione. Secondo la procura avrebbero fatto pressioni per terminare il cantiere prima delle elezioni dello scorso giugno. Il sindaco invece spiega di essersi adoperato perchè i lavori della Curva Sud potessero concludersi nei tempi previsti, rispettando le scandenze. Giordani e Bonavina si dicono pronti a fornire tutte le spiegazioni ai magistrati. Giordani ribadisce che è un suo dovere di sindaco vigilare sulla concreta realizzazione delle opere, dallo stadio a tutti gli altri progetti per la città. L’indagine però congela nuovamente il cantiere, la curva che gli ultras attendono da mesi non verrà ultimata, almeno a breve. Nell’inchiesta sono coinvolti anche due dipendenti comunali e due imprenditori accusati di subbalti illeciti e turbativa d’asta. – Intervistati DIEGO BONAVINA (Assessore allo Sport del Comune di Padova) (Servizio di Valentina Visentin)

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