19/11/2022 PADOVA – Continuano ad emergere aspetti dell’inchiesta che ha travolto la presidente della onlus team for children, la procura passa al setaccio conti e donazioni || Contrasti interni alla onlus, dipendenti e consiglieri tre in tutto che si sono dimessi nel 2021. Dissapori che avrebbero portato all’esposto. Secondo Chiara Girello Azzena l’esposto in procura nei suoi confronti è stato fatto da una persona che era interna a Team For Children e che vuole nuocerle. La presidente dell’associazione, che sostiene il reparto di oncoematologia pediatrica, travolta da un’inchiesta per appropriazione indebita di fondi destinati ai bambini malati dice di sapere chi ha ha fatto l’esposto in procura e di non aver nulla da temere. In questi mesi però la procura e le fiamme gialle hanno sentito numerosi collaboratori e alla fine hanno indagato Chiara Girello Azzena. Sotto la lente d’ingrandimento numerose spese per circa 50 mila euro fatte dalla presidente per pagare viaggi in Sardegna, prodotti di bellezza e abbigliamento ma anche la cessione di alcuni condizionatori donati da un’azienda ad una famigliare anziche destinarli al reparto di oncoematologia. Chiara Girello Azzena era stata ascoltata in procura lo scorso febbraio. Accertamenti in corso sui conti e le spese fatte con la carta di credito della onlus. Nel sito web di team for children Chiara Girello Azzena risulta aver effettuato lei stessa delle donanzioni la più grande di oltre 4 mila euro fatta l’11 maggio del 2021, per un totale di oltre 18 mila euro in due anni, anche su questo la procura indaga. (Servizio di Valentina Visentin)

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