17/12/2022 PADOVA – Il pranzo di Natale può essere anche un momento di grande solitudine per questo don Alberto Giacomello, parroco della Sacra Famiglia di Padova, apre le porte di casa sua. || La cucina o la sala da pranzo della canonica, fino a dieci dodici persone, il centro parrocchiale se il numero si allarga. L’appuntamento alle 12.30. Apre le porte di casa sua per il pranzo di Natale don Alberto Giacomello, parroco della Sacra Famiglia di Padova, che così racconta come è nata questa idea. Le solitudini si stanno moltiplicando osserva don Alberto: anziani, famiglie mononucleari, figli unici, persone separate o che hanno i parenti lontani anche solo per il pranzo. L’invito è rivolto proprio a loro perché Natale sia vissuto all’insegna del calore e della fratellanza. – Intervistati don ALBERTO GIACOMELLO (Parroco Sacra Famiglia) (Servizio di Chiara Gaiani)

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