07/01/2023 PADOVA – Continua il cordoglio anche in Veneto per la morte di Gianluca Vialli. Il ricordo di Patrizia Benini, direttrice dell’Istituto Oncologico Veneto: “La sua forza nella lotta alla malattia è stata un esempio” || Al di là della fede calcistica di chiunque Gianluca Vialli è stato un simbolo del bel calcio italiano, il mito di generazioni di ragazzi, e nell’ultima fase della sua vita uno dei principali artefici della vittoria agli Europei degli azzurri nell’estate del 2021. La morte di Gianluca Vialli a 58 anni dopo cinque di lotta al cancro ha colpito particolarmente l’opinione pubblica, proprio perchè la sua stoffa da campione si è vista anche al di fuori del campo di calcio, nell’affrontare con forza e tenacia la malattia che si era insediata nel suo corpo nel 2017. Un tumore al pancreas, l’ospite indesiderato, l’aveva più volte definito. Ieri a poche ore dall’annuncio della sua morte lo ha voluto ricordare anche Patrizia Benini direttore generale dell’Istituto Oncologico Veneto che nel salutare il calciatore ha ricordato una frase pronunciata da Vialli parlando della sua malattia. “Ai ricercatori dico: forza e coraggio ragazzi, buon lavoro. Abbiamo bisogno di voi!” . Per Benini un monito che va ascoltato. – Intervistati PATRIZIA BENINI (Direttore Generale Istituto Oncologico Veneto) (Servizio di Valentina Visentin)


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