12/01/2023 SAN MARTINO DI LUPARI – Il caso dei coniugi massacrati a San Martino di Lupari. Il pm Brusegan ha disposto diversi accertamenti tra questi anche quello che dovrà stabilire se Diletta era in grado di intendere e di volere. || Non solo l’accertamento clinico disposto su Giorgio Miatello, l’anziano massacrato in casa la notte di Santo Stefano, fondamentale per capire se i colpi, che la Procura ritiene inferti dalla figlia maggiore Diletta, avessero l’obbiettivo di uccidere, ma anche un nuovo incarico conferito per accertare se la 51enne , ex vigilessa, al momento dei fatti fosse in grado di intendere e di volere. Il consulente nomiato dalla difesa, il Dottor Terranova, affiancherà le consulenti del pubblico ministero nelle valutazioni del caso relative alle condizoni psicofisiche e di Diletta. La donna, in carcere a Verona sarà presto raggiunta dall’avvocato, ha appreso che il padre Giorgio, sopravvissuto, è in lento miglioramento. Il fascicolo medico di Diletta, in cura al Centro di salute mentale di Cittadella è stato posto sotto sequestro, non è stato possibile visionarlo, conferma l’avvocato. Una perizia psichiatrica dunque per Diletta Miatello, un accertamento a cui la difesa avrà la possibilità di partecipare perchè il procedimento penale è ancora in fase di indagini preliminari. – Intervistati ELISABETTA COSTA AVVOCATO DELLA DIFESA (al telefono) (Servizio di Anna De Roberto)


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