13/01/2023 PADOVA – La tragedia della Marmolada ha documentato tragicamente gli effetti dei cambiamenti climatici. Effetti che gli scienziati continuano a studiare. Una ricerca condotta dall’università di Padova ha dimostrato come la durata del manto nevoso sulle Alpi si sia ridotta di un mese negli ultimi seicento anni. || 36 giorni in meno al suolo rispetto a cento anni fa con un’accelerazione mai vista per secoli. Mai così poca neve sulle Alpi certifica lo studio condotto da un team di ricercatori dell’università di Padova e dell’Cnr di Bologna pubblicato sulla rivista “Nature Climate Change”. Un raffronto sulla permanenza del manto nevoso a ritroso di sei secoli, neve così necessaria alla vita di uomini e animali, pensiamo solo alla necessità d’acqua dei campi duranti l’estate, reso possibile grazie allo studio di un piccolo arbusto il ginepro spiega al telefono dal laboratorio di Santo Stefano di Cadore Marco Carrer coordinatore della ricerca. La tecnica usata si chiama dendrocronologia, l’esame degli anelli degli alberi, e mai era stata applicata a un arbusto con un fusto di pochi centimetri come il ginepro. Uno studio che rappresenta un’ulteriore conferma di quanto i cambiamenti climatici siano una realtà. – Intervistati MARCO CARRER – Ecologo Forestale Università di Padova (Al telefono) (Servizio di Chiara Gaiani)


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