01/02/2023 PADOVA – La rottura di una caldaia centralizzata imprevista. Spiega così l’Ater di Padova la situazione che stanno vivendo le 80 famiglie che vivono nei condomini di Via Brofferio. Il presidente Businaro: «I tecnici sono intervenuti subito ma l’impianto pesa dieci quintali». || Una caldaia centralizzata del peso di dieci quintali, regolarmente manutentata. E’ quella che venerdì sera è scoppiata nei condomini Ater di Via Brofferio alla Guizza lasciando ottanta famiglie al freddo. Ai nostri microfoni, avete sentito le testimonianza di persone con bambini piccoli, tutti alle prese da giorni con le stufette. Consapevole dell’enorme disagio il presidente dell’Ater di Padova Tiberio Businaro che raggiunto al telefono ci ha spiegato come le manutenzioni dell’impianto, che aveva dieci anni di vita, fossero state regolari e che si trattava di un guasto del tutto imprevedibile. I tecnici dell’ente per la casa sono intervenuti subito ma nel fine settimana hanno potuto fare poco: per lo spostamento della caldaia servono infatti delle strumentazioni adeguate. Il lavoro di installazione della caldaia nuova è già iniziato, rassicura Businaro, che spera tutto possa tornare alla normalità nel giro di pochi giorni. Nel frattempo Businaro rassicura i residenti: l’Ater di Padova con i fondi del pnrr e con fondi propri sta mettendo in campo un piano di ristrutturazioni e investimenti da 33 milioni di euro. Ogni anno vengono cambiate nelle residenze Ater 350 caldaie, grazie al superbonus quest’anno saranno 1800. (Servizio di Chiara Gaiani)


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