03/02/2023 PADOVA – Pronto il piano idrico del Consorzio Bonifica Bacchiglione. 12 opere per un investimento di 136 milioni di euro per proteggere cittadini e territorio dalla siccità. || Dopo l’estate drammatica dal punto di vista della siccità vissuta nel 2022 il consorzio di bonifica bacchiglione corre ai ripari per evitare che nei mesi estivi del 2023 si possa ripetere quanto accaduto l’anno precedente con canali completamente in secca, moria di pesci e situazione igenico sanitaria precariacaratterizzata da aumento di casi di West Nile tra la popolazione. I cambiamneti climatici vanno tenuti in considerazione – ha detto il presidente del Consorzio Paolo Ferraresso – e va tutelata la città di Padova.Nonostante qualche giornata di pioggia, siamo ancora in uno stato di siccità che permane dicono gli esperti del consorzio che per questo motivo hanno lavorato per delineare progetti per garantire la sicurezza idraulica. Si tratta di 12 infrastrutture per un totale di 136 milioni di euro, la prima opera riguarda proprio la gestione delle acque del canale Leb da sempre sostenuta dal Consorzio che già la scorsa estate chiedeva a gran voce che potessero essere impiegate per sostenere l’agricoltura nella bassa padovana e l’approvigionamento dei canali della città. – Intervistati PAOLO FERRARESSO (Presidente del Consorzio di Bonifica Bacchiglione) (Servizio di Francesco Rataj)

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