13/02/2023 PADOVA – A margine dell’inaugurazione dell’anno accademico studenti e dottorandi hanno protestato per il diritto allo studio e per assegni di ricerca in linea con i compensi europei. || Si chiedono cosa ci sia da festeggiare, ironicamente gli studenti e i dottorandi che si sono ritrovati in Piazza Cavour mentre a Palazzo del Bo si apriva l’ottocento e unesimo anno accademico.Il diritto allo studio è minato, non da ora e non solo con questo governo, dicono. Sono troppi gli studenti che hanno diritto alla borsa di studio e che non riescono ad ottenerla.Con gli studenti anche una rappresentanza dei dottorandi e degli assegnisti dell’ateneo che vedono il loro ruolo sempre più sminuito e che si vedono costretti, ci dicono, a lasciare l’Italia per trovare una retribuzione adeguata e una stabilità. – Intervistati RICCARDO FASANO (Spazio Catai), STEFANO CASARIN (ADI Padova) (Servizio di Francesco Rataj)


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