15/02/2023 GALLIERA VENETA – E’ polemica a Galliera Veneta per la frase sul razzismo apparsa su un carro allegorico durante la sfilata di domenica. Una frase che voleva essere ironica, ma che non tutti hanno apprezzato. || “Mi non so razzista, me va ben sia el bianco che el moro”. Con questa frase, apparsa su un carro allegorico durante la tradizionale sfilata di carnevale a Galliera Veneta, si voleva rispondere, con ironia, alle accuse della campionessa di pallavolo Paola Egonu, nata a Galliera e che dal palco di Sanremo ha parlato di paese razzista, riferendosi all’Italia e, forse, anche al suo paese natale. Un argomento che fa infuriare il sindaco, che difende i suoi concittadini e la totale integrazione degli stranieri che vivono a Galliera.Il sindaco in questa polemica sul carro allegorico, guidato tra l’altro dal vicesindaco Mariano Zambon, vede anche una strumentalizzazione degli avversari politici.A Galliera gli stranieri sono mille sui circa settemila abitanti. Stranieri che frequentano regolarmente le scuole, e rappresentano il 40% degli alunni, che sono protagonisti delle associazioni di volontariato, lavorano e si fanno benvolere in paese. Uno striscione con una frase in veneto appeso al carro allegorico deve rimanere nell’ambito dell’ironia. Le accuse di non fare abbastanza in paese contro il razzismo sono respinte con decisione. – Intervistati al telefono ITALO PERFETTI (Sindaco di Galliera Veneta) (Servizio di Federico Fusetti)


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