22/02/2023 PERNUMIA – La bomba ecologica della C&C di Pernumia: un pericolo che esiste dal 2005 e che finalmente è in via di soluzione con la bonifica del sito. Se ne è fatta carico la Regione, cioè i veneti. || Quasi la metà dei rifiuti stoccati dentro la C&C di Pernumia è stata smaltita.Lo comunica l’assessore regionale Roberto Marcato dopo un sopralluogo effettuato sul sito di via Granze a Pernumia. 21mila tonnellate di rifiuti pericolosi e non pericolosi sui 44mila presenti nel capannone sono state inviate allo smaltimento. Un intervento che sta rispettando i tempi previsti -ha precisato Marcato- la seconda parte interesserà nello specifico i rifiuti pericolosi. L’operazione è costata ben 14 milioni di euro di soldi dei veneti, ha coinvolto Regione, Direzione Progetti Speciali per Venezia, Veneto Acque, con la collaborazione dei Comuni coinvolti. Si sta andando verso la bonifica ambientale dell’area dell’ex C&C, un impianto industriale che nel 2005 era stato sequestrato dalla magistratura durante un’indagine su un traffico illecito di rifiuti tossici, condotta dal Corpo Forestale dello Stato. Una vicenda lunga e complessa, e alla fine costosa per le casse pubbliche. Il grande rammarico di questa operazione è che chi ha inquinato non sta pagando per quello che ha fatto – ha concluso Marcato – va rivista la legge sui reati ambientali, per far passare la voglia a chi intende ferire l’ambiente a spese della collettività”. (Servizio di Guido Barbato)


videoid(TheRMH6wnFg)finevideoid-categoria(servizio_tg)finecategoria