25/02/2023 VENEZIA – Le nuove linee del tram e il cantiere dello stadio Euganeo oggetto di un’indagine della Corte dei Conti che sulle opere ha aperto un fascicolo con l’ipotesi di possibile danno erariale. || Un’indagine alle fasi preliminari di cui da’ notizia il procuratore regionale della Corte dei Conti Ugo Montella ai margini della cerimonia di apertura del nuovo anno giudiziario. E’ l’ipotesi di danno erariale nell’appalto per la realizzazione delle nuove linee del tram di Padova, il Sir2 e il Sir3, e il cantiere dello stadio Euganeo quello su cui vuole fare chiarezza la magistratura contabile del Veneto. Indagini alle battute iniziali, precisano da Venezia, che nel caso dello stadio Euganeo correranno parallele a quelle della procura di Padova che lo scorso 8 novembre hanno portato al sequestro del cantiere finito solo una ventina di giorni fa. Per quanto riguarda il tram, l’indagine parte dagli esposti presentati dal comitato “no rotaie” che ha chiesto alla Corte dei Conti di far luce su due quesiti: perché la città di Padova abbia scelto il progetto Transhlor con il rischio di difficile reperimento futuro dei pezzi per le manutenzioni e poi perché, a fronte di un aumento dei prezzi delle vetture del tram, non si sia deciso di ricorrere ai bus elettrici. Per quanto riguarda lo stadio, la procura di Padova nell’inchiesta aperta ha indagato due imprenditori, due funzionari del comune, il sindaco Giordani e l’assessore allo sport Bonavina. La Corte dei Conti vuole invece verificare la gestione dei lavori, la scelta delle imprese e i successivi controlli per chiedere conto di un eventuale danno erariale associato a un danno all’immagine nell’uso di finanziamenti pubblici. (Servizio di Chiara Gaiani)


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