02/03/2023 ARZERGRANDE – Negata la cittadinanza italiana al padre di Meriem Rehaily, la giovane fuggita dai casa nel luglio 2015 per unirsi all’Isis. Il sindaco di Arzergrande: «Sono possibili pericoli per la sicurezza della Repubblica». || Richiesta di cittadinanza negata dal Ministero dell’Interno a Redouane Rehaily, il padre di Meriem la giovane fuggita di casa da Arzergrande a 19 anni per andare a combattere in Siria a fianco dell’Isis. La decisione del Viminale è stata confermata anche dal Tar del Lazio cui l’uomo aveva fatto ricorso e motivata da possibili pericoli per la sicurezza della Repubblica. Meriem lasciò nel 2015 la famiglia e la scuola, è stata avvistata nel 2018 in Siria, ed è stata condannata in contumacia a quattro anni per terrorismo. La richiesta di cittadinanza del padre è del 2017. Il primo diniego è del 15 febbraio 2022. Redouane Rehaily attualmente ha un permesso di soggiorno senza limiti rilasciato nel 2012 in quanto padre di famiglia con lavoro e casa di proprietà. – Intervistati FILIPPO LAZZARIN (Sindaco di Arzergrande) (Servizio di Chiara Gaiani)

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