10/03/2023 PADOVA – Proseguono le indagini sull’omicidio avvenuto a Brusegana, sul lungargine Boschetto, vittima un tunisino. Sono state sentite le persone che erano con lui prima del delitto. || Si stringe il cerchio sull’uomo che avrebbe ucciso Oualid Khlifi, il cui cadavere è stato trovato a Brusegana, sull’argine lungo il Bacchiglione. Sono state infatti individuate le persone che erano con il 39enne tunisdino nei momenti che hanno preceduto l’omicidio, avvenuto con decine di colpi inferti con un coltello. In sostanza, sono tre gli uomini che avrebbero trascorso le ultime ore prima del delitto con la vittima, accompagnandola sul lungargine Boschetto, o raggiungendolo successivamente, forse dopo essersi accordati per uno scambio di droga. Secondo gli investigatori della Squadra Mobile di Padova, infatti, l’omicidio sarebbe legato allo spaccio di droga, anche se non è esclusa la pista della prostituzione, ma soprattutto i poliziotti hanno già sentito tutte e tre le persone. Per questo c’è stata una accelerazione nelle indagini, anche se al momento non risulta che ci siano persone fermate. E’ escluso anche che si sia trattato di una rapina finita male, perchè nelle tasche del tunisino c’erano 150 euro. Chi ha ucciso, insomma, sembra che fosse determinato a farlo, visto l’alto numero di coltellate. (Servizio di Federico Fusetti)

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