13/03/2023 PADOVA – La gradinata dello stadio Appiani. Proseguono le iniziative dei tifosi per bloccare l’abbattimento secondo il progetto del comune. Nel frattempo vanno avanti anche gli abboccamenti in vista di un possibile cambio di proprietà del Calcio Padova che nel campionato di serie C, ieri ha vinto di misura in trasferta contro l’Arzignano. || Stop all’abbattimento della gradinata dell’Appiani o almeno salviamone una parte. Non molla il comitato dei tifosi Pro Appiani che ha dato vita a un sit in con volantinaggio proprio all’esterno dello stadio per chiedere un ripensamento al comune di Padova che prevede, al posto della gradinata, la realizzazione di un terrapieno verde. Carte alla mano, il comitato non molla. A sostegno della battaglia, molte vecchie glorie del Calcio Padova da capitan Longhi a Claudio Ottone, da Bepi Pillon a Pippo Maniero e Angelo Di Livio che hanno lasciato una testimonianza sui social. Parallela alla lotta per la curva, proseguono gli appuntamenti in vista di un possibile cambio di proprietà dei biancoscudati. Un mese fa il proprietario il finanziere franco armeno Oughourlian non aveva fatto mistero del suo essere pronto “a farsi da parte in presenza di un progetto migliore”. La presidente Alessandra Bianchi avrebbe avuto incontri con le due cordate interessate una con a capo l’ex presidente Roberto Bonetto, l’altra con il vicentino Marino Molon. Su questo fronte la settimana potrebbe essere decisiva. Nel frattempo i tifosi chiedono al comune un nuovo incontro e al sindaco Giordani, primo cittadino ed ex presidente del Calcio Padova. – Intervistati MARCO ZANCHIN (Comitato Pro Appiani) (Servizio di Chiara Gaiani)


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