23/03/2023 PADOVA – Il sindaco di Padova Sergio Giordani non arretra sulle sue posizioni in tema di diritti civili e dopo l’incontro con il Prefetto conferma che cotinuerà a registrare i figli di coppie omogenitoriali formate da due mamme || Il sindaco Sergio Giordani non cambia la sua posizione e continuerà a registrare all’anagrafe i figli delle coppie omogenitoriali. Dopo l’incontro – definito dal primo cittadino molto cordiale – con il Prefetto Raffaele Grassi, Giordani ha ribadito inche come sindaco non intende farne una questione ideologica, ma il suo dovere è quello di tutelare gli interessi dei bambini e delle bambine.Il Comune di Padova ha confermato che dal 2017 sono stati iscritti 32 bambini figli di coppie formate da due mamme. I diritti fondamenti dei bambini non possono essere negati spiega il sindaco che assicura di aver sempre agito nel pieno rispette delle leggi in vigore. Il Prefetto ha richiamato l’attenzione del sindaco sul contenuto della recente circolare del ministero dell’Interno, che riporta la sentenza della Corte di Cassazione, che non ammette la trascrivibilità nel nostro Paese dell’atto di nascita formato all’estero da coppia omogenitoriale maschile che indichi, oltre al padre biologico, anche il genitore d’intenzione. Il sindaco Giordani chiede al Parlamento che venga colmato il vuoto normativo e che vengano messi al centro i diritti dei bambini. – Intervistati SERGIO GIORDANI (Sindaco di Padova) (Servizio di Valentina Visentin)

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