18/04/2023 PADOVA – In vista della bella stagione si torna a parlare in città dei plateatici. In città nonostante le concessioni si dovrebbe tornare alla situazione pre pandemia. Lo ha detto oggi il Soprintendente ai Beni Culturali || Padova e i suoi plateatici, i dehor delle piazze che da un lato attirano clienti e turisti e dall’altra nelle ore serali fanno infuriare i residenti e per anni sono stati oggetti di diatriba con la soprintendenza che tutela i beni culturali. Durante la pandemia i plateatici erano stati allargati per consentire di mangiare all’aperto e per far lavorare bar e ristoranti, ora nonostante lo stato abbia concesso una proroga delle concessioni dino a fine anno nelle città si sta tornando alla situazione pre pandemia. E così sarà anche per le piazze di Padova come spiega il nuovo Soprintendente ai Beni Culturali e Archeologici Vincenzo Tinè.Padova in questo ultimo anno complice anche il riconoscimento di Patrimonio Unesco di Urbs Picta è diventata molto attrattiva per i turisti che scelgono la città del Santo come metà turistica per brevi soggiorni, l’offerta dei locali dunque punta molto sulla fruizione dei plateatici. – Intervistati VINCENZO TINE’ (Soprintendente Beni Culturali) (Servizio di Valentina Visentin)


videoid(tRNr7IOAjsc)finevideoid-categoria(servizio_tg)finecategoria