26/05/2023 PADOVA – Ha avuto un ruolo fondamentale nella gestione dei malati di coronavirus. Inazienda ospedaliera, inaugurati nuovi spazi per ilreparto di terapia semi-intensiva. || 1500 pazienti durante l’anno, 1100 solo nel periodo della pandemia. Ha giocato un ruolo chiave nei mesi difficili della pandemia il reparto di terapia semi-intensiva dell’azienda ospedaliera di Padova, unico in Italia con l’ospedale Sant’Orsola di Bologna a usare un’innovativa tecnica di circolazione extracorporea con la rimozione dell’anidride carbonica in eccesso, la decapneizzazione extracorporea, una sorta di “dialisi del polmone”. Qui sono aperti otto posti letto che hanno ricevuto la benedizione del vescovo emerito di Chioggia Adriano Tessarollo. Si tratta di pazienti affetti da varie insufficienze respiratorie: patologie polmonari o extrapolmonari come la sclerosi laterale amiotrofica. – Intervistati ANDREA VIANELLO (Direttore Uoc Fisiopatologia Respiratoria), GIUSEPPE DAL BEN (Direttore Azienda Ospedale Università di Padova) (Servizio di Chiara Gaiani)


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