31/05/2023 PADOVA – Dopo aver acquisito i rapporti dello Spisal e della polizia locale ha formultao l’ipotesi d’accusa nell’inchista sul crollo del pezzo di cemento durante i lavori di demolizione della curva dello stadio Appiani di Padova || La procura di Padova indaga per lesioni colpose aggravate. Il fascicolo sulla caduta del pezzo di cemento dello stadio Appiani sopra un’auto lo scorso 28 marzo è ancora a carico di ignoti. I rapporti dello Spisal e della Polizia Locale sono stati depositati e ora il magistrato dovrà fare tutte le sue considerazioni e capire se quel giorno la strada doveva essere chiusura per garantire maggiore sicurezza nei lavori di demolizione della curva dello storico stadio del Calcio Padova. Gli accordi tra il Comune e la ditta appaltatrice dei lavori per l’esecuzione del cantiere prevendevano che via Marghera venisse chiusa quando da quando si iniziava demolire la penultima campata. Quel giorno un probabile effetto fionda durante la demolizione della terzultima campata ha fece piombare il masso di cemento sopra la lancia musa guidata da una 57enne padovana che era insieme alla figlia adolescente. Il sasso rimbalzò sul tettuccio e poi frantumò il parabrezza, le due donne rimasero leggermente ferite dalle schegge di vetro. Se il masso fosse precipato direttamente sul parabrezza le conseguenze per loro sarebbero state ben più gravi. (Servizio di Valentina Visentin)


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