09/06/2023 PADOVA – La Lega va verso il Congresso Regionale, ma con molte polemiche interne. Ospite a Focus del direttore Bacialli, l’Assessore Regionale Roberto Marcato teme che la tensione danneggi il partito. || Più si avvicina il congresso regionale della Lega, forse il 24 o 25 giugno, più sale la tensione all’interno del movimento. Da una parte l’attuale dirigenza, Stefani, Ostellari, Bitonci tanto per fare qualche nome, dall’altra militanti storici, ma critici sulla gestione. E così tra veti incrociati, espulsioni, candidature a segretario che rischiano di dividere il popolo della Lega, e di conseguenza i loro dirigenti più in vista. Roberto Marcato, ospite del nostro direttore Bacialli a Focus, ha attaccato frontalmente la direzione veneta.Primo fatto: Marcato ha bloccato un articolo che prevedeva che il voto degli istituzionali, ovvero sindaci, assessori e parlamentari valesse un quinto rispetto agli altri votanti.Seconda questione, i contributi volontari, e terza quella delle espulsioni degli ultimi giorni, con motivazioni considerate poco chiare.quanto alle candidature, oltre a Stefani e Marcato, sceso in campo per la segreteria regionale, si parla di Manzato e Gobbo. E di chiedere un passo indietro a Marcato.Intanto il sottosegretario Massimo Bitonci e il commissario regionale Alberto Stefani non commentano. Non vogliono entrare nella polemica, ci hanno risposto, ma parlare solo di temi e contenuti. – Intervistati ROBERTO MARCATO (Assessore regionale Lega) (Servizio di Federico Fusetti)

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