17/06/2023 CADONEGHE – E’ stato stroncato da un malore mentre scalava l’Everest. Tragedia a Cadoneghe, dove viveva il 45enne. E ora servono 30mila euro per rimpatriare la salma. || La sua morte risale a circa un mese fa, ma la notizia è arrivata in questi giorni come un macigno sulla comunità di Cadoneghe. Victor Brinza, 45 anni, ha avuto un malore mentre scalava l’Everest, quando si trovava a circa 8mila metri di altitudine, e sognava di arrivare in cima piantando il gonfalone di Cadoneghe. Lui e la moglie sono arrivati in Italia nel 2002 a padova, e dal 2011 si erano trasferiti a Cadoneghe, dove si sono perfettamente inseriti, tanto che Victor aveva chiesto al sindaco Schiesaro un gonfalone del comune per portarlo in cima alla montagna. Un sogno, quello di scalare l’Everest dopo aver compiuto molte altre imprese seguendo la sua passione, che purtroppo si è infranto con un malore che lo ha stoncato proprio a un passo dal’obiettivo. Ora il corpo è in Nepal, e la famiglia vorrebbe riportarlo in Italia per il funerale e la sepoltura, ma la spesa è un grosso ostacolo. Per avere il certificato di morte dalle autorità e per il rimpatrio servono quasi 30mila euro. Ecco perchè gli amici hanno avviato una raccolta fondi, estesa anche a tutti quelli che hanno conosciuto Victor e non solo. (Servizio di Federico Fusetti)

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