21/06/2023 PADOVA – A Padova l’amministrazione comunale avvia la sperimentazione in alcuni quartieri di della tassa rifiuti puntuale basata sull’effettiva produzione dell’immondizia || Al via la sperimentazione in zona Salboro e Guizza. L’obiettivo è quello di calcolare la tassa dei rifiuti in modo più puntuale, basandola sull’effettiva produzione e non sulla previsione calcolata in base alla metratura della casa e al numero di residenti, per questo alla sigla Tari (tariffa rifiuti) è stata aggiunta la P di puntuale. L’amministrazione comunale ha scelto i quartieri di Guizza e Salboro – circa 5 mila le utenze interessate – per iniziare la sperimentazione che prevede la besatura dei rifiuti attraverso l’impiego di speciali bidoni ad uso esclusivo delle singole utenze. La bolletta resterà invariata invariata. Così facendo si sensibilizzerà il cittadino a comportamenti virtuosi nella raccolta dei rifiuti portandoli ad una produzione minore, tarando la bolletta ad hoc.L’obiettivo è quello di estendere la Tarip in tutta la città entro il 2027 per sostituire l’attuale Tari. Il progetto rientra tra le azioni attivate dall’amministrazione padovana per raggiungere l’impatto climatico zero entro il 2030. – Intervistati ANTONIO BRESSA (Assessore ai Tributi Comune di Padova), ANDREA RAGONA (Assessore all’Ambiente Comune di Padova) (Servizio di Francesco Rataj)


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