07/07/2023 PADOVA – Sciopero nazionale unitario dei metalmeccanici: presidi in tutto il Padovano || Adessione importante anche a Padova per lo sciopero dei metalmeccanici indietto a livello nazione per puntare l’attenzione sull’industria metalmeccanica messa in difficoltà dal caro prezzi delle materie prime, dalla concorrenza internazionale e che deve essere ripensata alla luce del processo di transizione ecologica. Nella provincia di Padova sono oltre 200 le assemble organizzate dai lavoratori nelle scorse settimane. Oggi invece presidi sono stati organizzati davanti ad alcune aziende a Mestrino, Campodarsego, Este, Conselve e Caselle di Selvazzano.Il mondo metalmeccanico è molto variegato anche nella provincia di Padova dove si contano 50.000 addetti nell’industria e della piccola industria, 14.000 con Ccnl metalmeccanico artigiano che, con l’aggiunta del mondo degli appalti e del settore informatico, raggiungono i 70.000 soggetti impiegati.I sindacati chiedono al governo di non frenare la contrattazione con le aziende per cercare di portare a casa nuovi aumenti vista l’inflazione sempre più alta. E poi deve essere centrale il tema della transizione ecologica. – Intervistati DAVIDE PANDI (Segretario Uilm Padova), ANTONIO SILVESTRI (Segretario Fiom Veneto), LUCA GAZZABIN (Segretaio Fim Cisl Padova) (Servizio di Valentina Visentin)

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