13/07/2023 ESTE – Il rincaro delle materie prime pone serie incognite sul completamento e la realizzazione di due opere inserite nella programmazione del consorzio di Bonifica Adige Euganeo, opere importanti anche per l’agricoltura veneta. || Questa la denuncia del presidente del consorzi di bonifica Adige Euganeo. Due oper idrauliche già finanziate e bloccate dai rincari delle materie prime. Parliamo dello sbarramento contro il cuneo salino sul Brenta a Chioggia, un’opera pensata 20 anni fa, che bloccherebbe la risalita dell’acqua marina lungo l’asta del fiume andando a danneggiare le campagne del padovano e del veneziano. L’alta è il cosidetto tubone che andrebbe a servire l’irrigazione dell’area compresa tra Cologna Veneta e il basso montagnanese che ora utilizza le acque del Fratta in cui sono state rilevate tracce di pfas. – Intervistati MICHELE ZANATO (Presidente Consorzio Bonifica Adige Euganeo), Ing. LUCA MICHIELON (Consorzio di Bonifica Adige Euganeo) (Servizio di Francesco Rataj)


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