14/07/2023 CORREZZOLA – Su disposizione del pm che ha aperto un’indagine è stata eseguita l’autopsia sul corpo dell’uomo ripescato la scorsa settimana nelle acque del Bacchiglione a Correzzola, ma l’esame del medico legale ancora non chiarisce le cause del decesso || L’autopsia esclude che sia un omicidio ma ancora non riesce a chiarire le cause della morte di Paolo Strozzi il 55enne ex camionista di Ariano nel Polesine ritrovato cadavere la scorsa settimana nelle acque del Bacchiglione nella frazione di Brenta d’Abbà a Correzzola. Sul suo corpo il medico legale non ha rilevato segni di violenza o ferite, questo porta ad escludere l’omicidio per mano di terze persone, ma saranno necessari nuovi esami per stabilire se ad uccidere il 55enne sia stata un’overdose di eroina che l’uomo aveva acquistato qualche ora prima a Padova oppure se sia annegato dopo essere caduto in acqua. Paolo Strozzi era andato a Padova insieme ad un amico che ai carabinieri ha detto di averlo visto agitato e alla ricerca di una dose da iniettarsi, ma non ha saputo dire dove e da chi l’abbia acquistata. Poi il ritorno a Correzzola dove i due si sono lasciati vicino all’argine del Bacchiglione dopo un litigio. Saranno ora gli esami tossicologici a stabire se il 55enne abbia assunto l’eroina. (Servizio di Valentina Visentin)


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