27/07/2023 PADOVA – Un monumento in pessime condizioni di salute il Gattamelata che ha bisogno di un intervento molto urgente come spiega l’autore della prima fase diagnostica realizzata negli ultimi mesi in piazza del Santo a Padova, il restauratore Nicola Salvioli. || Nicola Salvioli, mastro artigiano, esperto restauratore di metalli e opere in bronzo, il Gattamelata lo ha visto da vicino, realizzando la prima fase diagnostica dell’opera di restauro: la mappatura. Un intervento unico quello che chi sarà incaricato di seguire le operazioni su questo capolavoro di Donatello sarà chiamato a compiere su un monumento affetto da quello che in gergo tecnico si chiama cancro del bronzo. 36 gli elementi di fusione assemblati nel monumento equestre simbolo di Padova e della piazza del Santo collocati sopra un basamento di trachite, pietra di listria e pietra di Vicenza, da 650 anni esposto all’aria di Padova tra le città più inquinate d’Italia e con una vicinanza al mare che non giova al bronzo di cui il cloruro di sodio è nemico giurato che per la prima volta sarà sottoposto a restauro in stretta collaborazione tra Soprintendenza e Delegazione pontificia come ha puntualizzato il sottosegretario alla cultura Vittorio Sgarbi. Incassata l’apertura del sottosegretario a far decidere agli esperti quale sarà, al termine del restauro, la collocazione del prezioso monumento se nella Piazza che lo ospita da secoli o in un museo per esigenze di conservazione, adesso toccherà il confronto con Donatello e il suo genio. Sui tempi del restauro massima l’incertezza ma di sicuro serviranno almeno altri dodici mesi per completare i lavori di diagnosi per poi iniziare l’intervento vero e proprio che potrebbe essere terminato tra il 2025 e il 2026. – Intervistati NICOLA SALVIOLI (Restauratore) (Servizio di Chiara Gaiani)


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