02/08/2023 PADOVA – Continuano le indagini sull’omicidio del quartiere Forcellini || Si sono rivolti al tribunale del Riesame con la speranza della scarcerazione i due fratelli albanesi Ilmi e Klinton Rakipaj in carcere con l’accusa di aver ucciso a coltellate il loro connazionale Albert Deda domenica 23 luglio in via Dorighello nel quartiere Forcellini al culmine di una violenta lite scoppiata per futili motivi. I due sono accusati anche del tentato omicidio di altri due connazionali. Il loro legale farà richiesta di scarcerazione al Tribunale del Riesame, sulla base del fatto che i due fratelli sono entrambi incesurati e quindi si escludono motivi legati alla malavita. Inoltre la dinamica dell’agguato ha contorni ancora poco chiari. Ilmi e Klinton erano in minoranza, si sono scontrati contro tre persone, chi ha portato i coltelli usati per l’aggressione? sono tutti aspetti da chiarire così come il movente che pare sia riconducibile ad un’ospitalità negata dai fratelli Rakipaj ad un connazionale appena arrivato a Padova. La lite è scoppiata all’interno dell’appartamento al quarto piano dove i due fratelli vivono e dove risultava residente anche la vittima Albert Deda, poi l’agguato nell’androne. I carabinieri hanno sequestrato cellulare e computer del giovane, la cui salma dovrebbe essere in questi giorni riconsegnata alla famiglia per il rimpatrio e i funerali. (Servizio di Valentina Visentin)


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