11/08/2023 PADOVA – La morte del giornalista Angelo Pangrazio. La procura di Padova ha indagato tre medici e affidato l’incarico per la perizia dopo la denuncia della famiglia. || Omicidio colposo, è questa l’ipotesi di reato con cui la procura della Repubblica di Padova ha iscritto nel registro degli indagati tre medici della cardiochirurgia dell’azienda ospedaliera nel fascicolo aperto per la morte del giornalista Angelo Pangrazio, spirato il giorno di Natale dopo un intervento al cuore per un’insufficienza mitralica. Sotto la lente del pm Marco Brusegan sono finiti due cardiochirurghi di 47 e 44 anni e un medico specializzando. Per capire se vi siano state responsabilità nel decesso del giornalista veronese l’accusa ha affidato l’incarico a tre consulenti, che avranno 60 giorni di tempo per depositare una relazione. A loro faranno da contraltare i consulenti degli indagati, tutti dipendenti dell’azienda ospedaliera di Padova. Tra di loro anche il responsabile del Centro Gallucci, il professor Gino Gerosa. In particolare la procura, che indaga dopo l’esposto presentato dalla famiglia di Pangrazio, chiederà agli esperti di accertare se durante l’intervento sano state rispettate le pratiche clinico assistenziali previste da protocollo. (Servizio di Chiara Gaiani)


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