04/09/2023 PADOVA – Messaggi in codice ai clienti, così uno spacciatore minorenne vendeva cocaina in zona Palestro a Padova. || “Sono tornato, è appena arrivato il vino bianco molto buono. Non te ne pentirai”. Questo il messaggio con cui uno spacciatore minorenne proponeva la droga ai suoi clienti. Per vino bianco si intendeva la cocaina. E’ stato scoperto e denunciato dalla Polizia di Padova grazie alla segnalazione dei residendi di via Monte Cengio in zona Palestro. Altri due spacciatori sono stati arrestati dai poliziotti tra Padova e Campodarsego mentre un complice italiano è stato denunciato anche per la detenzione di coltelli e di una katana. Il giovane, un tunisino di 17 anni pregiudicato, aveva la sua zona di spaccio vicino al campo sportivo del quartiere. Dopo appostamenti gli agenti della Squadra Mobile lo hanno sorpreso mentre cedeva una dose ad un 50enne di Casale di Scodosia. Il 17enne ha tentato la fuga saltando diverse recinzioni delle case del quartiere prima di essere fermato dai poliziotti. Sul telefono del clienti è stato trovato il messaggio con cui il giovane pusher lo avvertiva dell’arrivo della droga. Gli uomini della Questura inoltre in pattugliamento a Camin hanno notato due stranieri a bordo di una Audi nera che stavano cedendo droga a due italiani di 24 e 33 anni. Fermati i 4 hanno arrestato lo spacciatore un 41enne tunisino. Ma non solo questo perchè i poliziotti su richiesta dei cittadini hanno arrestato un’altro spacciatore a Campodarsego. Alla guida di uno scooter è stato notato un pregiudicato 54enne in compagnia di un tunisino 24enne anche lui pregiudicato. Fermati e controllati è risultato che il tunisino avesse con se 13 dosi di cocaina. Lo staraniero è stato quindi arrestato. L’italiano invece aveva in tasca due coltelli a serramanico. E’ stata quindi effettuata una perquisizione a casa dell’uomo dove oltre a un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento è stata trovata una katana, una spada giapponese a sciabola. L’arma è stata sequestrata e l’uomo denunciato. (Servizio di Francesco Rataj)

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