09/09/2023 PADOVA – I dipendenti della Croce Verde di Padova hanno proclamato lo stato di agitazione per il mancato rispetto del contratto nazionale. Se lunedì non dovessero cambiare le condizioni dell’accordo con l’azienda sanitaria l’ente rischia il commissariamento || L’incontro di Lunedi tra Croce verde, Ulss6 e Azienda Ospedaliera per l’aggiornamento dell’accordo sulle tariffe di trasporto sanitario potrebbe scongiurare il Commissariamento dell’ente gravanto già da un buco da due milioni e mezzo di euro. Ad oggi le tariffe stabilite non consentono all’ente di sopravvivere nè gestire gli aumenti, anche del costo di carburante, degli ultimi mesi.In mattinata la segreteria della funzione pubblica della Cgil ha inviato una nota al Prefetto di Padova Francesco Messina e per conoscenza al nuovo presidente Egidio Bassan, oltre che al sindaco Sergio Gioradni e all’ Assessore al sociale della Regione Manuela Lanzarin in cui si annuncia la proclamazione dello stato di agitazione del personale dipendente. Oltre al tentativo di scongiurare il commissariamento il sindacato contesta il mancato rispetto degli impegni assunti nei confronti dei lavoratori in merito all’assunzione del personale a tempo indeterminato e nel mancato rispetto del contratto nazionale in merito a banca ore e permessi orari. Il sindacato, si legge a margine della nota, si riserva di assumere tutte le iniziative utili alla mobilitazione del personale, tra queste potrebbe profilarsi quella di uno sciopero. – Intervistati ALFREDO SBUCAFRATTA – SEGR. FP CGIL PADOVA (al telefono) (Servizio di Anna De Roberto)


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