15/09/2023 COLLI EUGANEI – Vendemmia a rischio per colpa dei cinghiali che si sono mangiati il 50% delle uve rosse || Che la qualità dell’uva fosse ottima quest’anno lo avevano ampiamente già alla fine di agosto, ma ad apprezzare la succosità degli acini sono stati anche i cinghiali che hanno fatt incursione mangiandone grandi quantità. Una razzia avvenuta nell’area compresa tra Fontafredda, Cinto Euganeo e Arquà Petrarca dove secondo le stime della Cia di Padova sono andate perse il il 50% delle uve rosse e il 30% dei quelle bianche. Le previsioni erano ottime, tanto in termini di quantità che di qualità. Decine di filari però sono stati attaccati dagli ungulati, alla costante ricerca di acqua e cibo. Presi d’assalto, soprattutto, i vigneti che non sono stati adeguatamente recintati. Delimitare un appezzamento agricolo di un ettaro attraverso un’apposita recinzione, a prova di fauna selvatica, costa (in media) tra i 5mila e gli 8mila euro. Tra rincari generalizzati e eventi atmosferici avversi, questa è una nuova batosta per gli agricoltori. Si tratta di un’emergenza, divenuta cronica, che va affrontata una volta per tutte dalle autorità competenti, chiedono i rappresentati di categoria. Se fino a cinque anni fa la presenza degli ungulati nel Parco Colli veniva stimata in circa 10mila esemplari, oggi sarebbero aumentati fino a 15mila capi. – Intervistati LUCA TRIVELLATO (Presidente Cia Padova) (Servizio di Valentina Visentin)

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