19/09/2023 PONTE SAN NICOLO’ – Indagato il titolare dell’azienda di macellazione polli di Ponte San Nicolò dove dieci giorni fa è avvenuto un infortunio mortale sul lavoro. Domani l’autopsia sul corpo dell’operaio 56enne rimasto schiacciato || E’ indagato per omicidio colposo il titolare della ditta Scarso di Ponte San Nicolò, l’azienda di macellazione polli dove lo scorso 9 settembre è avvenuto l’infortunio mortale sul lavoro costato la vita a Stefano Moletta 56enne di Tombolo schiacciato da un carello elevatore. Il pubblico ministero ha aperto un’inchiesta. L’incidente è avvenuto la notte tra l’8 e il 9 settembre verso mezzanotte, ma il corpo dell’operaio è stato scoperto alcune ore dopo all’alba di sabato 9 settembre dai dipendenti dell’azienda che avevano iniziato il turno. Domani verrà effettuata l’autopsia sul corpo del 57enne per capire se la morte sia avvenuta per asfissia. L’operaio, secondo quanto ricostruito dallo Spisal, stava manovrando il muletto poi sarebbe sceso per recuperare della documentazione cartacea e sarebbe stato sopreso alle spalle dal mezzo che si è mosso schiacciandolo contro la struttura di metallo di una vetrata. L’indagine vuole appurare come mai l’uomo fosse solo all’interno dell’azienda, nessuno infatti ha dato l’allarme e se non fosse stato solo forse si sarebbe potuto salvare. Tutte ipotesi che dovrebbero essere chiarite dall’autopsia. Stefano Moletta di professione faceva l’autotrasportatore, ma attraverso un’agenzia interinale aveva trovato questo lavoro a chiamata. Tra gli accertamennti al vaglio dello Spisal anche il funzionamento del muletto, bisogna capire se l’operaio avvia inserito il blocco del mezzo o se si sia mosso a causa di un guasto. (Servizio di Valentina Visentin)


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