26/09/2023 PADOVA – Un passo in avanti nella lotta ai tumori cerebrali arriva da una nuova scoperta dei ricercatori dell’università di Padova, dello Iov e del Vimm. || Una nuova arma contro il glioblastoma il più comune tra i tumori maligni che colpiscono il cervello di cui non esistono ancora terapie efficaci arriva da una nuova ricerca condotta in collaborazione tra le università di Padova, Berlino, Bordeaux, l’Istituto oncologico veneto e l’Istituto veneto di Medicina molecolare. Il team di ricercatori coordinato da Maurizio Corbetta che ha lavorato con Alessandro Salvalaggio e Lorenzo Pini ha scoperto che quando il tumore cresce in aree ad alta densità di fibre, una sorta di strade all’interno del cervello, si diffonde in maniera più veloce diminuendo quindi le possibilità di sopravvivenza. L’indice di densità delle fibre di sostanza bianca si stabilisce attraverso una risonanza magnetica cerebrale a cui tutti i pazienti si sottopongono prima dell”intervento. La scoperta, i risultati sono stati pubblicati dalla rivista scientifica americana Jama Neurology, è oggetto di un brevetto italiano ed internazionale. (Servizio di Chiara Gaiani)

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