02/10/2023 PADOVA – Scoperti dalla Polizia casi di minori stranieri arrivati in Italia non accompagnati e avviati allo spaccio dai connazionali più anziani. Due arresti e numerose denunce. || Un 34enne tunisino incensurato e un suo connazionale di 17 anni soo stati arrestati dalla Polizia in un appartamento nella zona nord di Padova. Il sospetto è che i minori stranieri arrivati in Italia non accompagnati vengano avviati allo spaccio dai loro connazionali, anche senza precedenti. I poliziotti sono entrati in azione dopo aver osservato a lungo il via vai sospetto nell’abitazione. Dopo aver fermato il 34enne, infatti, e mentre effettuavano la perquisizione, nell’appartamento è rientrato un 17enne tunisino, che aveva con sè ben 10 ovuli contenenti un totale di 97 dosi di cocaina, pari a oltre 80 grammi. La Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Venezia, anche alla luce delle recenti modifiche del Decreto “Caivano” ha disposto che il minore venisse trattenuto presso il CPA, il centro di pronta accoglienza, di Treviso. Un altro 17enne, anche in questo caso tunisino, arrivato sulle coste italiane ad agosto, e sempre in concorso con un connazionale maggiorenne, è stato invece sorpreso a spacciare nei pressi di un parcheggio pubblico di Villanova di Saonara dopo una segnalazione pervenuta dai cittadini. Il cliente degli spacciatori, un italiano, ha pagato la droga con un bracciale in oro. Un terzo 17enne è stato denunciato, sorpreso in via Palestro con 21 grammi di hashish, e affidato a una comunità di recupero. (Servizio di Federico Fusetti)

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