03/10/2023 PADOVA – In un pomeriggio dieci tentativi di truffa agli anziani a Padova, nove sono stati sventati proprio dalle potenziali vittime vista la grande sensibilizzazione messa in campo dalla Questura e dai mezzi di comunicazione. Una è andata a buon fine, ma il truffatore è stato arrestato. || Finti avvocati, finti marescialli che chiamano per conto di figli o nipoti rimasti vittime di incienti stradali chiedono somme di denaro da consegnare per pagare cauzioni. Un copione che si ripete e che ieri a Padova è stato recitato in ben dieci casi. Fortunatamente nove potenziali vittime residenti in varie zone della città hanno intuito il tentativo di truffa e hanno subito riagganciato il telefono liquindando a male parole il sedicente avvocato o carabiniere. Un segnale che la campagna di sensibilizzazione messa in campo dalla Questura e che spesso raccontiamo anche con i nostri servizi sta rendendo più consapevoli gli anziani che si trovano ad avere a che fare con questi truffatori senza scrupoli. Purtroppo in un caso il raggiro si è consumato, ma il truffatore è stato arrestato. Una 93enne padovana è cadua nell’inganno consegnando soldi ad un fantomatico amico del figlio che era stato ricoverato in ospedale. I poliziotti della Squadra Mobile di Padova però stavano pedianando il truffatore da qualche ora, il suo identikit era stato fornito ad agosto a seguito un raggiro avvenuto in città. L’uomo notato dai poliziotti in Stazione mentre era al telefono è stato pedinato fino all’Arcella, dopo aver controllato i campanelli è entrato nel condominio dove vive la signora 90enne ed è uscito poco dopo con un zaino gonfio di refurtiva. L’anziana infatti aveva consegnato monilie contanti. La donna in stato confusionale si è confidata con i poliziotti che le hanno riconsegnato tutto il bottino. Il truffatore è un 46enne napoletano, nel suo telefono sono state rilevate fotografie e alcune chat scambiate col “telefonista” che avevano raggirato la vittima al telefono. L’uomo è stato arrestato. Si tratta del quinto truffatore trasfertista campano arrestato a Padova da agosto. (Servizio di Valentina Visentin)

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