04/10/2023 PADOVA – Sono stati sentiti durante il processo a Valentina Boscaro anche i soccorritori di Mattia Caruso che il 25 settembre del 2022 hanno prestato assistenza al giovane pugnalato mortalmente dalla fidanzata. || Nuova udienza oggi in corte d’assise per il processo a Valentina Boscaro, rea confessa dell’omicidio del fidanzato Mattia Caruso la notte del 25 settembre del 2022. Alla presenza dell’accusata sono stati sentiti i soccorritori del Suem che hanno aiutato per primo il ragazzo. I sanitari hanno riferito che prima di perdere i sensi Mattia ha riferito alla dottoressa che lo stava assistendo di essere stato accoltellato senza però riferire chi fosse stato a farlo. Questa la ricostruzione fatta dalla dottoressa del SUEM. La chiamata che ha mobilitato il pronto soccorso era però riferita ad un investimento di un pedone, solo quando sono arrivati sul posto in via Colli Euganei, a circa due chilometri da dove i due fidanzati avevano passato la serata alla discoteca ai Laghi, è stato chiaro che non ci fosse nessun investimento.E’ stato sentito anche il primo consulente che ha fatto la perizia psichiatrica il dottor Parlani che ha evidenziato come Valentina Boscaro sia capace di intendere ma ha quello che è stato definito un blocco emotivo relativo al momento dell’omicidio dovuto ad un meccanismo di difesa della mente. Il processo ora riprenderà il 18 ottobre prossimo in cui potrebbe arrivare la condanna per Valentina Boscaro. (Servizio di Francesco Rataj)

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