16/10/2023 PADOVA – Festeggia il traguardo dei quattromila interventi con il robot il reparto di urologia dell’azienda ospedale università di Padova. Solo nel 2023, gli interventi saranno 500. || Il battesimo con la prostatectomia radicale, l’evoluzione successiva ha toccato un numero sempre maggiore di interventi. Il robot ha rivoluzionato e migliorato le tecniche operatorie della scuola di Urologia dell’azienda ospedale università di Padova arrivata a toccare quest’anno i 4000 interventi. Quindici medici, quaranta specializzandi, venti tra infermieri e oss: l’Urologia ogni anno svolge più di 35.000 visite ambulatoriale e oltre 4500 interventi. A fine anno quelli eseguiti con il robot saranno 500 tra i quali la resezione parziale del rene ma anche il trattamento del prolasso utero vaginale severo. Una scuola che ha portato l’Urologia a classificarsi 24° tra i reparti di tutto il mondo nella classifica stilata dalla rivista Newsweek e a far parlare, per quanto riguarda la ricostruzione della vescica di “metodo padovano”. Ma le prospettive si ampliano in continuazione anche con l’arrivo in sala operatoria della “realtà aumentata”. – Intervistati FABRIZIO DAL MORO (Direttore Uoc Urologia Azienda Ospedale Università di Padova
) (Servizio di Chiara Gaiani)


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