24/10/2023 PADOVA – Sempre più italiani chiedono aiuto a parrocchi e associazioni per mangiare o per le bollette insostenibili. Al Santuario di San Leopoldo la richiesta di generi alimentari è aumentatsa di cinque volte in due mesi. || C’è chi è stato licenziato, chi si è visto aumentare a dismisura le bollette, chi deve sostenere spese mediche impreviste e chi si è separato dalla moglie o dal marito, e magari è rimasto anche senza casa. Sono tanti i motivi che hanno portato sempre pù cittadini a chiedere aiuto alle strutture di assistenza, dalle associazioni alle parrocchie. Ne è un esempio la struttura che al santuario di San Leopoldo cerca di aiutare chi si avvicina. E un dato sulle borse, le confezioni di generi alimentari con pasta, tonno, caffè e riso che ogni 15 giorni i padri cappuccini consegnano ai bisognosi, fa rabbrividire. In pochi mesi dalle 40 borse richieste si è passati a oltre 200. Un numero che è quintuplicato, con altri effetti. Oltre alla borsa, infatti, c’è chi chiede aiuto per le bollette, o per le spese mediche. Sempre più persone, non avendo i soldi per visite o esami, decidono di non curarsi, con ovvie ricadute negative sulla propria salute, ma anche su quella pubblica. E infine, altro dato significativo, l’aumento netto di italiani che cercano aiuto rispetto agli stranieri. (Servizio di Federico Fusetti)


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